Devi rendere fiero te stesso

L’altro giorno il mio compagno mi ha chiesto: “Di cosa ti prendi cura ogni giorno? Cos’è che ami?”. Ho risposto senza esitare: me stessa.

Pochi secondi dopo mi sono resa conto di essere davvero guarita dalle ferite del passato. Ho capito a cosa siano serviti dieci anni di psicologi, cinque di psicofarmaci, altri dieci di meditazione. Cosa voglia dire fare un percorso ci crescita interiore. Cosa voglia dire meditare ogni giorno.

Ad alcuni, a coloro che ancora non hanno fatto un percorso di elaborazione del passato e dei propri traumi, questa frase sarà sembrata egoista e quasi degna di una narcisista.

Qualche istante dopo ho aggiunto: “È amare prima di tutto me stessa che mi permette di prendermi cura di te, di amare te. È fare ciò che amo, seguire le mie passioni e non deludere i miei sogni che lo rende possibile”.

 

Poi, poco dopo, ho aperto Instagram e ho trovato queste parole sulla pagina Stanza Zen:

Uno psicologo mi ha detto: ci sono solo 2 persone che devi rendere fiere di te.

Non i tuoi genitori, non i tuoi amici, nemmeno il tuo partner.

Solo 2:

tu a 8 anni, pieno di sogni, tu a 80 anni, pieno di ricordi.

Ti stanno guardando entrambi.

Il bambino che sei stato è ancora dentro di te, pieno di meraviglia e speranza, in attesa di vedere se inseguirai i sogni in cui un tempo credeva.

Non si preoccupa del successo come lo intende il mondo.

Vuole solo vedere che ci provi, che trovi il coraggio di inseguire ciò che ti rende davvero felice.

E poi c’è la versione anziana di te.

Quella che ha vissuto tutto e sa quanto in fretta passa il tempo.

Non si preoccupa dei traguardi.

Vuole solo che rallenti, apprezzi le piccole cose, ami profondamente, e abbracci

pienamente la vita che hai oggi.

Perché quel momenti non dureranno per sempre.

Se in questo momento entrambi possono essere fieri di te — se il bambino vede il suo eroe e l’anziano vede una vita ben vissuta – allora puoi stare in pace.

Perché alla fine si tratta di questo: restare fedeli a se stessi, rendere orgoglioso il te bambino e dare pace al te anziano.

 

Mi sono commossa. Stavo ascoltando una delle mie canzoni preferite Winter di Tori Amos, ed ecco comparire una verità assoluta, la più importante di tutte, il senso della vita stessa: se deluderai quel bambino e farai vivere di rimpianti l’anziano che sarai, allora avrai sbagliato tutto.

È una verità che fa male, che non si dice mai abbastanza.

Ciò che più che mi colpisce è che a volte mi sento già arrivata a quel punto. Mi dico spesso che se dovessi morire domani, morire felice. Non ho deluso quella bambina, anzi, ho vissuto per lei, e ho anche rinunciato a un figlio “reale” per occuparmi dire lei, perché so che ne aveva un disperato bisogno.

Ho vissuto come volevo vivere. Ho realizzato quasi tutti i miei sogni. Non sono scesa a compromessi. Non mi sono mai accontentata. Ho cercato e dato amore. Ho viaggiato. Ho fatto avverare i miei desideri, e anche grazie alle persone che ho incontrato lungo il mio cammino, cui sarò grata per sempre. Perché nulla si ottiene senza chiedere aiuta, senza

Anzi, se devo dirla tutta, le mie bambine interiori sono molte di più, mica ne abbiamo solo una! Le ho scoperte e incontrate facendo un percorso di terapia EMDR che mi ha cambiato la vita.

Ogni mia parte ha un nome e le contatto sempre. Mi fermo, le interpello, e a ciscuna chiedo: sei felice? Ti fidi dell’adulta che sono oggi? Se la risposta è sì, tutto procede per il meglio, se c’è qualche parte che non è convinta e che non sta bene, allora so che devo aggiustare il tiro e cambiare qualcosa, perché ogni parte del passato deve essere allineata con l’adulta, altrimenti non è possibile procedere senza ansie e paure.

Ho solo quarantuno anni, tante cose da fare e da realizzare, e so che non deluderò né la bambina né l’anziana. Sono loro le uniche persone che devo rendere felici e tranquille, nessun’altro.

Quando capirete questo, sarete liberi. Quando lo metterete in atto, inizierete a vivere. Fino ad allora, avrete solo perso tempo, e nessuno ve lo ridarà indietro. 

 

Related Posts