I 5 ostacoli alla meditazione sono qualcosa che i praticanti conoscono bene, e sono: desiderio – agitazione – pigrizia – dubbio – avversione.
Credo che questi ostacoli si prestino bene anche per spiegare cosa impedisca a molte persone di tornare alla normalità dopo l’emergenza legata al Coronavirus.
Il desiderio o attaccamento come volontà di rimanere chiusi in casa per sentirsi al sicuro, per evitare contatti con altre persone ma soprattutto per eludere situazioni che non ci aggradavano nemmeno prima. Questa situazione avrebbe già anche un nome, “sindrome della capanna”, un termine che arriva dalle zone remote e impervie degli Stati Uniti, con inverni molto freddi, che porta le persone a una specie di ritiro simile al letargo degli animali. Chi è affatto da questa “sindrome”, dopo un lungo isolamento, tende a non voler uscire neanche quando può farlo. Ed è proprio quello che sta succedendo a molti dopo aver trascorso mesi chiusi forzatamente in casa.
Continua a leggere la rubrica di Dejanira “Interna-Mente” su Il Giornale OFF